Cosa si può fare in un weekend ad Arzachena? In questa guida vi svelo passo dopo passo tutte le attrazioni, i siti archeologici e i posti nascosti che non potete assolutamente perdervi!
Arzachena (con circa 13 mila abitanti) offre panorami mozzafiato, spiagge di incomparabile bellezza e tesori archeologici unici. Per questo direi che per prima cosa vi consiglierei di visitare il centro storico: la scalinata della Chiesa Santa Lucia, la roccia “Il Fungo” e Corso Garibaldi con tutti i negozi di prodotti tipici.
Il comune di Arzachena – Costa Smeralda offre una varietà di percorsi archeologici all’interno di un parco composto da otto siti sparsi lungo il territorio.
I siti archeologici da visitare ad Arzachena – Costa Smeralda:
Tomba dei giganti Coddu Vecchiu
Nuraghe La Prisgiona
Tomba dei giganti Moru
Tempietto di Malchittu
Tomba di Giganti Li Lolghi
Necropoli Li Muri
Nuraghe Albucciu
Museo di Arzachena
Cannigione, frazione di Arzachena, in origine villaggio di pescatori, è un rinomato borgo turistico.
Il suo lungomare è occupato dalle banchine di un moderno e ampio porto. Accanto c’è la spiaggia ‘cittadina’: sabbia chiara a grani grossi che s’immerge in un mare dalle infinite tonalità d’azzurro.
D’estate si arricchisce di movida e di un carinissimo mercatino con in vendita prodotti tipici sardi, il più delle volte realizzati a mano.
Baja Sardinia è una celebre e ambita località turistica della Costa Smeralda, creata e pensata esclusivamente per il benessere.
Frazione del comune di Arzachena, il piccolo borgo di Baja Sardinia ha una forma a ventaglio che si estende fin giù nel mare cristallino e limpido tipico di questa zona della Gallura. Caratterizzata da una natura incontaminata e pura, questa meta molto conosciuta e famosa in tutto il mondo è da più di cinquant’anni una prestigiosa località balneare che, soprattutto nei mesi estivi, diventa anche luogo di residenza di molti VIP del jet set internazionale.
Poltu Quatu, che in dialetto gallurese significa “Porto nascosto”, è una frazione del Comune di Arzachena. Riproduce fedelmente l’antico borgo marinaro ed è strutturato con una piazzetta circolare, dalla quale si diramano gli stretti vicoli con le originali casette arroccate.
Nato nel 1987 con il preciso intento di connotarsi, in ragione della sua felice posizione, come punto di riferimento ideale per tutti i naviganti.
Marina dell’Orso di Poltu Quatu è un fiordo, caratterizzato dall’essere un’insenatura riparata dal forte vento e dalle correnti marine eccessive.
Nel nord-est della Sardegna c’è un pezzo di costa che è diventato negli ultimi decenni sinonimo di turismo vip, spiagge caraibiche e mare da sogno: è la mitica Costa Smeralda.
Ecco quelle che per me sono le 10 spiagge più belle della Costa Smeralda:
Cala di Volpe
Liscia Ruja
Grande e Piccolo Pevero
Cala Petra Ruja
Li Itriceddi
Liscia di Vacca
Romazzino
Rena Bianca
Spiaggia del Principe
Capriccioli
Capitale indiscussa della Costa Smeralda, Porto Cervo è una frazione costiera del centro gallurese di Arzachena, con poche centinaia di residenti. D’estate diventa una straordinaria e scintillante sfilata di panfili, yacht e personaggi famosi: in piazzetta facile ritrovarsi a fare shopping con divi di cinema e televisione.
Il borgo sul mare è sorto attorno a un’insenatura naturale che ricorda un cervo.
A proposito di architettura, da non perdere è la chiesa Stella Maris, opera dell’architetto Michele Busiri Vici, che domina Porto Cervo marina.
E sempre in prossimità del centro di Porto Cervo si può trovare la nuovissima Promenade du Port, metà di boutique di lusso e pop-art store!
lucadianasite 
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